LA PAZZA GIOIA
Tutti hanno diritto alla felicità, lo hanno anche sancito i Padri costituenti degli Stati Uniti d'America nel lontano 4 luglio del 1776, lo sappiamo tutti noi viventi quanta voglia abbiamo di felicità e quanti errori facciamo cercandola. P. Virzì racconta la storia di Beatrice e di Donatella, due donne molto diverse: Beatrice una nobile, amica dei potenti della Terra ( “Clinton è simpatico, ma Hillary è una stronza”, “il Presidente è buono di cuore ”) abituata al lusso ( la felicità è una tovaglia di lino di fiandra, un gioiello, un profumo.... )e finita in comunità terapeutica per aver amato un uomo violento, così come Donatella, una giovane di periferia, con il corpo tatuato e chiusa in un doloroso silenzio. Interessante osservare le reazioni dei “normali” alle imprese delle due donne, che cercano di ritrovare l'amore, Beatrice cerca il suo uomo, mentre Donatella cerca ossessivamente suo figlio, adottato e mai più incontrato. Scappano insieme dalla comunità...