martedì 16 aprile 2019

NINETTA





Non scriverò dell’incendio di Notre Dame e neanche dello sversamento nel meraviglioso Mare Ligure di combustibile per permettere l’atterraggio di un aereo e neanche delle prossime elezioni europee e dei mille fatti che accadono e che vorrei commentare, ma, ci sono moltissimi altri che lo fanno.
Io continuo a scrivere di storie lette sui libri o ascoltate dalla voce di chi intervisto.
Sono tanti i libri che attendono di finire qui, sulle pagine del mio blog, per te lettore, lettrice.
Oggi ti racconto la storia di una donna di nome Ninetta.
La sua storia è raccontata sicuramente meglio di me da Andrea Camilleri nel suo libro “Donne” nel quale ci presenta 39 donne, alcune famose nella letteratura, altre nella storia, altre incontrate da lui.
Io ho scelto la storia di Ninetta per te. Unica figlia di genitori agricoltori, si innamorò di Giacomo, che passava, ai lati del campo dove  lei lavorava, con la sua mula per recarsi a vendere frutta e verdura in paese.
“Si parlarono  solo con gli occhi, si intesero e si scambiarono un’intesa solenne. Fu un lungo dialogo segreto che durò un attimo.”
Qualche tempo dopo la promessa, Giacomo passando con la mula, senza carico, scese, si avvicinò al muretto a secco del campo di Ninetta e nuovamente si parlarono con gli occhi.
Dopo poco Giacomo uccise Anselmo, il quale, oltre ad aver impedito al ruscello di scorrere liberamente ed irrigare i suoi campi, aveva ucciso Giuseppe, suo fratello, che era andato a protestare per la chiusa costruita sul ruscello e che comportava l’obbligo di pagamento per l’acqua, bene pubblico.
Giacomo fu arrestato e condannato all’ergastolo, a differenza di Anselmo anni prima che fu rimesso in libertà (se la giustizia fosse stata giusta, Anselmo non sarebbe morto e Giacomo non sarebbe diventato un assassino, ma la storia non si fa con i se).
Ninetta si prese cura della madre di Giacomo e si divise in due per lavorare entrambi i campi. Non si lamentò mai. Rifiutò tutti i pretendenti.
Nel 1961 Giacomo venne rimesso in libertà, dopo la richiesta di grazia e nel 1962 Ninetta e Giacomo si sposarono.
Ecco, non so voi, ma in questa storia ci sono tante cose, ma lascio a voi i commenti.