Il
18.11 si è svolta l'inaugurazione del 34° TFF.
Per
chi ama il cinema queste giornate sono eccitanti.
Sono
158 i film in visione fino a sabato 26.11.
Sfogliare
il programma on-line o quello cartaceo è disorientante, troppi
titoli, troppe trame, gruppi e sottogruppi, ma, superata questa
difficoltà ho scelto.
Oggi
pomeriggio ho visto due film e tornando a casa ho sentito Fabio Fazio che li presentava nel suo
programma domenicale su Rai 3.
Te li racconto in breve.
SULLY,
l'ultimo lavoro di Clint Eastwood. Il film racconta una storia vera,
accaduta il 15.01.2009 a New York, di cui io non ho alcuna memoria.
Un
aereo di linea, con a bordo 155 persone, appena decollato
dall'aereoporto, è costretto ad ammarare nell'Hudson per scelta
coraggiosa del comandante Sullenberger, a seguito dell'avaria di
entrambi i motori. Tutti si salvano, grazie alla velocità dei
soccorsi e alla bravura del comandante. Sully, eroe per l'equipaggio,
per i passeggeri, per gli USA, ultimo a salvarsi, come un vero
comandante (chi non ricorda il caso di Schettino?) viene inquisito
per via di dubbi sulla scelta da lui effettuata. Tom Hanks è un
perfetto comandante di aerei, capace, sicuro di sé, saggio, con i
nervi saldi sia durante il difficilissimo ammaraggio, sia durante il
processo.
Ottima
interpretazione del famoso attore e bella storia, che racconta di
persone che fanno il loro lavoro nel modo migliore possibile.
Un
unico neo, ma non nel film, bensì nella storia vera: il fatto che
l'uomo cerchi sempre la colpa, l'errore nell'altro, la famosa
“pagliuzza”, invece di cercare la “trave” nel proprio occhio.
(Perchè
guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti
accorgi della trave che è nel tuo occhio?" Luca, 6,41)
ROBERTO
BOLLE L'ARTE DELLA DANZA
Immagina
di trovarti alle Terme di Caracalla, oppure all'Arena di Verona
oppure nel teatro di Pompei, immagina di essere sedut* non in prima
fila, no, molto più vicin*, sei ad un passo da Roberto Bolle e dai
suoi amici danzatori. Sei vicin* così vicin* da poter vedere tutto,
ogni muscolo che si muove e anche l'insieme, la grazia, la bravura,
la bellezza.
Essere
vicini a Roberto Bolle è veramente emozionante e questo pomeriggio
Roberto era in sala, al Reposi 3, per la prima assoluta del film,
insieme alla regista Francesca Pedroni.
L'idea
di realizzare un film sul tour in Italia, al fine di rendere
“popolare” la danza classica, sdoganarla dai classici teatri
dell'Opera, portarla là dove la storia palpita ancora, per poi
portarla al cinema, su grande schermo, per molti, al fine di
“regalare” la bellezza, mi sembra un'idea ottima.
La
cinepresa ha il pregio di mostrarci tanti punti di vista, tanti
particolari che mai si vedono da una platea, men che meno dalla
galleria di un Teatro.
Posso
solo dirti che questo film è da vedere se ami la bellezza, la
grazia, l'eleganza e anche la bravura e il sacrificio che sono
sottesi a questi risultati straordinari.
Buona
visione!
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