Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2025

LA MADRINA DI NATI PER LEGGERE

Immagine
    Cara lettrice e caro lettore, Oggi ti racconto la storia di una donna che ha saputo convertire la sua passione personale in passione professionale, contribuendo in modo significativo a dar vita in Italia ad un progetto che continua a vivere nelle nostre comunità. La incontrai qualche anno fa, poco prima che la pandemia del 2020 ci costringesse a casa e cambiasse alcune nostre abitudini. I nostri incontri erano legati al piacere di ritrovarsi e di leggere insieme. Solo qualche settimana fa ho deciso che ai miei lettori, molti dei quali sono genitori e molti nonni, potesse interessare conoscere la storia della madrina del progetto Nati per Leggere e la genesi del progetto stesso. Rita Valentino Merletti mi accoglie nella sua casa con Kuma, un meraviglioso cane di razza Akita, pelo bianchissimo, desideroso di carezze e immagino splendido compagno nelle giornate di Rita. Kuma è anche desideroso dei salatini che troneggiano sul tavolino tra me e Rita. Viviamo cos...

GLI UOMINI PESCE

Immagine
  Oggi voglio recensire un libro che ho trovato interessantissimo. L’autore è Wu Ming 1, uno scrittore del collettivo Wu Ming, con cui ha scritto diversi romanzi. Il titolo è piuttosto sibillino: Gli uomini pesce Recensirlo è una sfida, essendo un libro complesso, che affronta diverse tematiche e diversi stili letterari oltreché diversi linguaggi. Inizio dai linguaggi: ho trovato molto interessante e sfidante per me lettrice, leggere un testo scritto in italiano, con dialoghi in inglese, riflessioni e sentenze in latino e in greco, oltre al dialetto locale. Il tutto senza traduzione a piè pagina. Ignoro il dialetto ferrarese, ho studiato il latino ed il greco, ma parecchi anni fa e in alcuni punti mi sono dovuta fermare a riflettere. L’inglese lo conosco, non bene, come alcuni della mia generazione, ma me la sono cavata. Ripeto, interessante. La contaminazione riguarda anche i generi letterari. È un romanzo, fuori dubbio, che contiene al suo interno il memoriale del pro...

UN TALENTO FUORI DAL COMUNE

Immagine
  Cara lettrice, caro lettore, questa è una intervista ad un giovane e talentuoso musicista. Proprio oggi, leggendo il quotidiano La Stampa, trovo un trafiletto che parla di lui. Se non lo conosci, ti consiglio di recarti ad un suo concerto.   Ci incontriamo in una splendida giornata di sole di inizio marzo. L’aria è profumata, grazie a otto giorni di pioggerellina che ha ridato la vita agli alberi, esausti dalla lunga siccità. Sono seduta su una panchina di legno, ancora un po’ umida e lo aspetto in questa piazza un po’ parigina, Piazza Bodoni, guardando la statua equestre e ascoltando involontariamente le difficoltà della vita che due giovani amiche, sedute accanto a me, si confidano. Conosco già David, perché l’ho ascoltato suonare al Conservatorio di Torino durante la serata intitolata “Spegniamo i confini”, ho apprezzato la sua introduzione, nella quale ci ha suggerito le emozioni che i musicisti da lui interpretati vollero trasmetterci. Ho apprezzato il silenzi...