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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

UN UOMO DI POCHE PAROLE

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  Cara lettrice, caro lettore oggi ti presento un saggio storico di grande interesse e che sta riscuotendo un gran successo: proprio in queste ore è nuovamente in ristampa, dopo solo tre settimane e mezzo, si intitola “Un uomo di poche parole” di Carlo Greppi. Io l’ho letto appena uscito in libreria e capisco sinceramente il fatto che anche un saggio storico, normalmente per gli addetti ai lavori o per gli appassionati di Storia, possa essere letto da molte persone. Questo fatto ritengo sia un grande merito: avvicinare le persone alla Storia, presentarla in modo narrativo, pur procedendo con la scrupolosità dell’investigazione storica. A me questo libro ha permesso di conoscere colui che ha salvato   la vita di un uomo che ho stimato profondamente: quando morì lasciò in me un vuoto e un dolore, pur non avendo mai avuto l’onore di conoscerlo personalmente, sto scrivendo di Primo Levi. Credo che proprio a Lorenzo debba di essere vivo oggi ” (P. Levi) Molti, sopravvissuti e...

21 marzo 2023

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  Domani si concentreranno tante ricorrenze a cui sono molto legata e questa sera ho voglia di parlartene, amico e amica che leggi il mio blog. Tornerò presto a recensire libri, ne ho letti molti in questo periodo, a raccontarti film o chissà a intervistare qualche altro spirito libero che incontrerò per via. Prima di ogni cosa il 21 marzo è nato il mio adorato nipotino, nato durante il primo terribile e claustrofobico lockdown e conosciuto solo quando furono riaperte le frontiere. Desidero per lui un mondo migliore e per questo continuo a essere una cittadina attenta alle scelte dei propri amministratori. I nostri piccoli dovranno affrontare molti problemi, tutto potrebbe precipitare da un momento all'altro. Noi uomini distruggiamo con estrema facilità e costruiamo con tanta fatica. Che la saggezza aliti nel cuore e nella mente degli uomini di potere. Auguri a te, piccolo caro e a tutti i tuoi coetanei. Prima ancora domani dovrebbe essere il primo giorno di primavera, in r...

LA PARANZA DEI BAMBINI

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    Compro i libri di Roberto Saviano perché lo stimo e poi impiego del tempo per decidermi a leggerli. Saviano descrive la realtà che ha deciso di raccontare in modo così crudo, che non sempre riesco a continuare la lettura. Ho letto “La paranza dei bambini”: la storia romanzata di dieci ragazzini, uno di loro di appena dieci anni e gli altri con il motorino ma non l’età per guidarlo, che sono accecati, come i pesci piccoli durante la paranza in mare, verso la morte, la morte della loro adolescenza, la morte della spensieratezza della giovinezza, la morte di ogni forma di compassione e di umanità, la morte fisica di chi uccidono e la loro stessa morte. Figli di Forcella e Ponticelli, cresciuti a videogiochi e you-tube, schifano la fatica dei loro genitori per portare i soldi a casa. Il loro boss, Nicolas Fiorillo, figlio di un insegnante di educazione fisica e una titolare di una stireria in Via Toledo, decide che gli uomini si dividono tra chi ha potere e chi no, t...