25 APRILE IN RICORDO DI ITALO TIBALDI
Oggi in Italia si festeggia il giorno della liberazione dal nazifascismo. Oggi, dopo 73 anni, sono pochissimi i sopravvissuti di quel periodo storico così nefasto per tutta l'Europa e non solo. Decido di postare sul blog uno degli incontri con un Uomo che portava dentro di sè gli anni trascorsi a Mauthausen: Italo Tibaldi. A te lettore, lettrice, dedico ciò che scrissi allora, nel 2010 e poi nel 2011, quando seppi della sua morte. Avevo promesso ad Italo che il testimone saarebbe passato alla mia generazione, nata negli anni del boom economico, della pace, anzi della guerra fredda e così onoro quella promessa, ricordando uomini che hanno prima subito l'offesa della prigionia, del lavoro forzato, della fame, del freddo, della totale assenza di libertà, ma che di questa enorme sofferenza hanno saputo fare una forza per impedire che gli uomini dimentichino e si ritrovino nuovamente nelle mani di coloro che sanno come sfruttare l'umanità. Non è facile oggi per noi cittad...