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Visualizzazione dei post da aprile, 2018

25 APRILE IN RICORDO DI ITALO TIBALDI

 Oggi in Italia si festeggia il giorno della liberazione dal nazifascismo. Oggi, dopo 73 anni, sono pochissimi i sopravvissuti di quel periodo storico così nefasto per tutta l'Europa e non solo. Decido di postare sul blog uno degli incontri con un Uomo che portava dentro di sè gli anni trascorsi a Mauthausen: Italo Tibaldi. A te lettore, lettrice, dedico ciò che scrissi allora, nel 2010 e poi nel 2011, quando seppi della sua morte. Avevo promesso ad Italo che il testimone saarebbe passato alla mia generazione, nata negli anni del boom economico, della pace, anzi della guerra fredda e così onoro quella promessa, ricordando uomini che hanno prima subito l'offesa della prigionia, del lavoro forzato, della fame, del freddo, della totale assenza di libertà, ma che di questa enorme sofferenza hanno saputo fare una forza per impedire che gli uomini dimentichino e si ritrovino nuovamente nelle mani di coloro che sanno come sfruttare l'umanità. Non è facile oggi per noi cittad...

PRIMAVERA

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Oggi ti ho sentito Primavera Eri la fogliolina verde nascente Eri il fiore giallo nel prato Eri il sorriso di chi incontravo Eri l’aria dolce sul viso Eri la mia energia nelle ossa Eri la mia voglia di essere

NON SO COSA SIA LA FELICITA'

Queste parole, che non oso chiamare poesia, le scrissi molti anni fa, ma le condivido oggi con te, lettore, lettrice, perchè credo che la felicità sia assenza di guerra, assenza di malattia, che la felicità sia molto più semplice da raggiungere di quanto non crediamo, non immaginiamo e, purtroppo l'uomo spesso non la sa cogliere se non nel momento in cui le viene negata la possibilità di esperirla,  così come la libertà e la giustizia. Provare gratitudine per ciò che siamo oggi, proviamoci. NON SO COSA SIA LA FELICITA’ Non so cosa sia la felicità L’ombra della morte la scorgo nei corpi che incontro Ma oggi, per poco, mi sono sentita leggera Mentre percorrevo in bici strade sterrate Isole felici nella città che ci ruba Mi sono sentita grata Mentre contemplavo il cielo rosseggiare Mentre vedevo famiglie riunite E allora la mia giornata ha avuto un senso In mezzo ad altre insensate E la morte, per poco, non l’ho incontrata E quest...

IL MONDO SAREBBE MIGLIORE

Inauguro una nuova rubrica: la poesia. Poesie scritte da me, che poetessa non sono. Il mondo sarebbe migliore Camminare assorta nei pensieri adulti Ripensare parole   quotidiane Incontrare le domande di un bambino  Parole di amore In un viso di luce Sentire la gioia di essere bimbi Temerne la perdita Sorridere a lui   con lui Il mondo sarebbe migliore