sabato 7 gennaio 2017

IL GGG

IL GRANDE GIGANTE GENTILE





E' un grande merito del noto regista Steven Spielberg aver progettato e realizzato un film per ragazzi tratto da un romanzo di Roald Dahl.
Lo scrittore inglese scrisse molte storie i cui protagonisti erano “diversi”, seppe parlare ai giovani di solitudine, incomprensione, abbandono dando sempre speranza.
Spielberg ha saputo raccontare alcune pagine tragiche della storia umana, consegnandoci sempre un messaggio di speranza.
Il loro incontro è un'occasione per bambini ed adulti per riflettere ancora una volta sulla “diversità”.
Sophie, la bambina orfana rapita dal GGG, è sola. Si aggira per l'orfanotrofio di Londra alle tre di notte, insonne e legge sotto le coperte.
Il GGG, è un nano che vive nel regno dei Giganti, è un vegetariano in mezzo a cannibali, è gentile, sente il respiro delle piante, sente il dolore di Sophie, cattura sogni che regala agli “urbani” per migliorare il mondo.
Una favola poetica all'insegna della “gentilezza”, che riesce a farci ridere in alcuni momenti e a sognare che sia possibile che la sensibilità trionfi prima o poi sulla durezza dei cuori.
Consiglio questo film, così come i romanzi di R. Dahl, per crescere i nostri giovani consapevoli e gentili.
Spielberg ha tutta la mia ammirazione perchè i suoi film sono autentici capolavori, sono storie indimenticabili, che trasformano chi le vede.
Notevole l'interpretazione di Mark Rylance, attore incontrato nel film di Spielberg“Il ponte delle spie”, vincitore allora del premio Oscar come migliore attore non protagonista.

Buon divertimento!

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