NONNI INSIEME: LA NONNITA' CONDIVISA
Le chiedo una intervista. Sono incuriosita dalle sue molteplici attività, vorrei saperne di più per raccontarle a te, lettrice e lettore del mio blog. Il primo appuntamento salta: l’intervistata ha troppi impegni e troppi interessi. Sorrido pensando a come sono cambiate le nonne. Un tempo, negli anni 1960, gli anni della mia giovinezza, io la mia nonnina l’andavo a trovare a casa e la trovavo sempre, pulita e profumata, con la sua lunga treccia bianchissima, seduta sulla sua poltrona ad aspettarmi e a ringraziarmi della visita, che le dava gioia e sollievo nella vecchiaia. Non mi è mai venuta a prendere a scuola, né mi ha preparato torte alle mele e neanche ha mai pensato ad organizzarmi momenti ludici o educativi. Raccontava di sé, del suo mondo ed io l’ascoltavo. Raccontava fiabe ed era bellissimo, mano nella mano, quasi un atto religioso, il nostro. Ricordo ancora L’usignolo dell’imperatore. Lei era la protagonista assoluta, a lei dovevo rispetto e gentilezza, attenzio...